12 Giugno 2018 - 8° Incontro
8° Incontro della Consulta Giovani, Sommacampagna, 12 Giugno 2018
L’incontro del 12 giugno ha visto la partecipazione di Massimo Giacomini, responsabile Ufficio Servizi Sociali, in veste di tecnico esperto per la revisione dello Statuto, e di Alessandra Truncali, motivata dal primo controllo sul documento dello Statuto, che è stato revisionato dalla Segretaria Comunale.
L’osservazione generale, riportata anche dal dott. Giacomini, è stata che la lettura finale del testo dello statuto non fa giustizia del processo e del percorso che c'è sotto, cosa che ha fatto presente, poiché va sicuramente affinato il linguaggio e vanno precisati alcuni aspetti di tipo tecnico e amministrativo.
A fronte della revisione, il dott. Giacomini ha stilato una roadmap che fissa le scadenze delle fasi di sistemazione e lavoro sullo Statuto, affinché il documento guadagni la solidità formale necessaria a garantire una base legale democratica e lineare, al fine di arrivare alla presentazione in Consiglio Comunale.
Ecco i passaggi:
- Prima revisione entro 22/06
- Condivisione con rappresentanza gruppo di lavoro della Consulta 27/06 ore 20:30
- Presa d’atto in Giunta: 28/06/2018
- Testo finale deliberazione consiglio comunale entro 29/06/2018
- Presentazione in Commissione Affari Generali una settimana prima del CC (dal 2 al 6 luglio)
- Consiglio Comunale 12/07/2018
Detto questo, l'Assessore ha posto subito la questione del fatto se i partecipanti fossero o meno consapevoli di cosa è una consulta e dei risvolti in termini formali, amministrativi e di impegno che avrebbero dovuto assumere. I ragazzi hanno assolutamente ribadito questa consapevolezza e la volontà di andare avanti perché questo era l'obiettivo che ci si era posti fin dall'inizio.
Il grande traguardo democratico raggiunto dalla Consulta invece, è stato quello di aver visto, seduti allo stesso tavolo, giovani, educatori territoriali, tecnici e politici tutti accomunati da un unico obiettivo, ossia quello di affrontare il tema della costruzione di un documento che implichi la regolazione della partecipazione della fascia dei giovani in un organo comunale. L’interesse condiviso è scaturito dal fatto che la Consulta, in quanto organo consultivo, pone il limite operativo alla sola formulazione di idee, programmi, prospettive, indirizzi, subordinando la parte operativa agli uffici e ai canali pubblici comunali.
L’ipotesi prospettata è stata quelli di valutare la costituzione di un comitato che avrebbe potuto essere meno formale, più snello e anche più operativo di una consulta, ma i ragazzi hanno ribadito la volontà di fare una consulta come organismo nominato dal Consiglio Comunale con funzioni di consultazione e proposta sulle tematiche delle politiche giovanili e più in generale sulle tematiche della cittadinanza attiva.
Qualora una proposta della consulta richieda l'attivazione operativa per la sua realizzazione allora si potranno intraprendere due strade:
- attivazione dei servizi sociali con gestione diretta dell'evento, iniziativa ecc
- attivazione dei giovani in forma di gruppo informale (modalità già utilizzata da anni per il Bando alle Ciance) per cui un giovane maggiorenne sottoscrive con altri giovani un progetto che sottopone all'amministrazione che tramite contributo ai sensi del regolamento della sussidiarietà sostiene economicamente con verifica a consuntivo.
In questo modo la consulta mantiene il ruolo formale e ufficiale di organismo di proposta e l'eventuale attivazione di progetti avviene attraverso progetti a finanziamento specifico che di volta in volta vengono proposti.
È stata ribadita la volontà di istituire una consulta che duri nel tempo e che sia trasversale alle amministrazioni e divenga punto di riferimento costante.
La sfida, vinta insieme, è quindi stata quella di trovare un modo per garantire la partecipazione giovanile anche nelle fasi operative, ove la Consulta partorisca determinate iniziative che ne richiedano anche l’attuazione.
Nella seconda parte dell’incontro A. ha portato ulteriori informazioni riguardo l’idea della realizzazione dei podcast: dopo aver preso contatto con una radio, ha riportato la possibilità di effettuare dei brevi corsi di formazione, a cura della radio, sulle figure di regista, conduttore e tecnico radiofonico.
Viene proposta l’idea di portare i prodotti delle registrazioni (podcast) alle radio a noi più vicine (FAN, RocketRadio).
Seconda idea proposta: sulla scia dell’iniziativa di un ragazzo che da tutta la vita pianta alberi in giro per l’Italia (che gli è valsa anche un premio), organizzare un evento finalizzato alla piantumazione di alberelli: offriamo birra e salsicce se chi li prende poi si prende cura della piantina che decide di coltivare.
O. propone sul finire dell’incontro di porre l’attenzione sulle attività nelle classi delle scuole medie, con fine sociale preventivo e promozionale.