STORICO

Progetto Informazione


INFORMAZIONE

Progetto Comunale e Sovracomunale

   
Sito Web, Servizio SMS e Totem in Rete

Il sito Web del Progetto Giovani è stato realizzato nel 2004 da ragazzi che hanno frequentato un corso di formazione per la gestione di pagine web. In seguito ha avuto vari restyling per arrivare alla veste grafica odierna. Sul sito www.sommasociale.it è possibile essere informati sulle finalità del progetto giovani. Nell’area attività si possono trovare le varie iniziative proposte e attraverso le news è possibile consultare le novità.

Il Servizio SMS è collegato al circuito carta Giovani che ha lo scopo di informare i ragazzi , attraverso l’invio di sms, rispetto a iniziative di interesse culturale, sociale, aggregativo a loro rivolte promosse dai Comuni convenzionati. È possibile iscriversi al Servizio Educativo del Comune, indicando il proprio numero di cellulare su un apposito modulo. Per la cancellazione dal servizio è sufficiente mandare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il progetto Totem in Rete si propone di migliorare e potenziare i servizi di informazione per i giovani attraverso la realizzazione di un portale e un forum interattivo e multimediale, per consentire ai giovani di informarsi e di esprimere le loro opinioni e di scambiare contenuti multimediali liberi, ossia legalmente scambiabili (es. musica, testi , video), veicolati attraverso un apparato hardware denominato Totem, connesso alla rete internet, situato presso le scuole e i centri di aggregazione giovanili.

I Totem, realizzati con materiale di recupero (strutture di vecchi videogiochi e computer dismessi) e Software Libero, avranno la funzione anche di erogatori di connettività sicura via radio, per tutti i computer (es. i portatili) e i dispositivi palmari e telefonini dotati di connessione WiFi. La realizzazione degli apparati coinvolgerà i giovani attraverso laboratori teorico-pratici con lo scopo di informarli sulle tematiche della condivisione e favorire l’orientamento professionale qualificato. Il servizio verrà svolto in collaborazione con l’associazione OS3 e prevede un finanziamento della Regione Veneto.

Obiettivi. Aggregazione e socializzazione

La legge 285/97 e i successivi Piani dell’Infanzie e Adolescenza promossi dalla Regione del Veneto, hanno posto l’attenzione verso le tematiche della “città dei bambini e delle bambine” in particolare della riqualificazione degli spazi come parchi giochi, cortili scolastici,  e dell’animazione di spazi di vita sociale: piazze, strade e giardini pubblici.

I servizi partono dal presupposto che i bambini/e e i ragazzi/e hanno il diritto di poter giocare e “stare” in spazi strutturati e non e di potersi muovere nel proprio quartiere/paese in autonomia e in sicurezza. Di compagni di gioco si ha sempre bisogno ed essi possono essere adulti, genitori, animatori, così come altri bambini della stessa età. E’ questo che permette di divertirsi e di imparare giocando, particolari abilità e regole del vivere in società.

Il gioco, da un punto di vista pedagogico è la forma più preziosa, perché attiva, creativa e autonoma attraverso la quale i bambini si confrontano con il mondo.

Nei paesi e nei quartieri sono necessari luoghi e situazioni dove si possano trovare compagni di gioco e offrire momenti per far uscire dalla solitudine e dall’isolamento  molti bambini. A ciò contribuiscono anche le occasioni di gioco pubbliche e gli eventi in cui i protagonisti sono i più piccoli.

Le esperienze finora realizzate nei vari comuni, sono state perlopiù positive ma occasionali e non sufficienti a creare una cultura più ampia legata al diritto al gioco e all’uso degli spazi pubblici. In considerazione a ciò, riteniamo fondamentale che progettare la  “città per i bambini e per le bambine”  non sia responsabilità di un solo settore della politica ma sia oggetto trasversale di tutti i settori della pubblica amministrazione, dai servizi sociali all’istruzione, dalla cultura all’ecologia dalle politiche giovanili ai lavori pubblici. Per questo sono necessarie nuove procedure per la politica e l’amministrazione.

Per gli anni 2006 e 2007 si è deciso di rivedere il progetto di “Riqualificazione degli spazi”  focalizzando l’attenzione su queste linee guida:

I servizi socio educativi dell’Ulss 22, in particolare il Servizio Educativo Territoriale (SET) promuovono sul territorio di competenza la cultura del diritto al gioco dei bambini e delle bambine e del diritto di muoversi e giocare nelle città paesi e quartieri in un’ottica di promozione all’agio dei cittadini;

Un progetto  che riesca ad unire trasversalmente più ambiti istituzionali ed amministrativi (scuola , assessorati, servizi);

Una rete territoriale: il progetto dovrebbe collegarsi ad altri progetti, servizi, iniziative del territorio che promuovono il gioco, l’animazione la socializzazione dei bambini, ragazzi e comunità;

Un servizio/progetto flessibile e mobile che dia la possibilità di gioco nelle zone isolate, svantaggiate da un punto di vista delle opportunità degli eventi per bambini/e e ragazzi/e;

Un servizio fruibile ed accessibile a più comuni e realtà territoriali  pubbliche.

A partire da queste considerazioni un gruppo di educatori del SET, in collaborazione con gli operatori della cooperativa sociale Hermete onlus di San Pietro in Cariano, ha elaborato l’idea di realizzare una struttura itinerante come il Ludobus (già molto diffuso in Italia e in Europa)  per diffondere la cultura del gioco e incentivare l’uso degli spazi pubblici (parchi gioco, piazze, frazioni…).

Il gruppo di lavoro è stato formato dai seguenti educatori professionali ed operatori:

Simone Perina (Comune di Negrar), Monica Costa (Comune di Isola della Scala) Serena Luccato (Comune di Sommacampagna), Pelanda Alessia (Comune di Sona), Alberghini Roberta/Donatini Lidia (Comuni di Torri e Brenzone), Visentini Elisa (Comuni di Dolcè-Rivoli -Brentino), Cordioli Elisa  (Comune di Villafranca) e dalla referente dell’azione C.2 del piano infanzia ed Adolescenza “Riqualificazione degli spazi” Paola Gerosa.

2. IL PROGETTO LUDOBULSS 2006-2007

Il Ludobus è una struttura mobile (furgone) utilizzata da un gruppo di animatori/educatori per raggiungere tutti quegli spazi e località,  con idee e giochi e materiali per far vivere ai bambini nuove creative ed educative esperienze di gioco.

Il Ludobus può venire impiegato in molte occasioni, principalmente in spazi pubblici (strade, piazze , parchi, ecc.) scuole (cortili scolastici), feste e manifestazioni , centri aperti e centri estivi, per tutto l’anno.

Il ludobus è un’ animazione ludica aperta, flessibile, discontinua nel tempo e nello spazio, è attrezzato per intervenire con gruppi eterogenei di bambini o ragazzi.

Alle attività del Ludobus si accede gratuitamente e possono partecipare tutti i bambini accompagnati da un adulto che ne ha la responsabilità.

Il ludobus è gestito da personale esperto sia da un punto di vista pedagogico che ludico.

Il progetto “ludobus” non consiste solamente di un veicolo attrezzato , ma anche “carico” di obiettivi educativi con progetti e programmi collegati al lavoro già esistente nel territorio dei servizi-socio educativi.

Il progetto del Ludobus può essere un trampolino di lancio per nuove idee e percorsi come ad esempio  laboratori nelle scuole o nei reparti pediatrici degli ospedali.

3. GESTIONE DEL PROGETTO

La gestione del  progetto è affidata alla cooperativa Sociale Hermete tramite convenzione con l’Azienda Ulss 22.

Per l’anno 2006 usufruiranno del Ludobus alcuni comuni che tramite i loro educatori, hanno partecipato al progetto.

Progetto Formazione


FORMAZIONE

Progetto Sovracomunale

Corsi di Formazione Circuito Carta Giovani
Sono corsi formativi rivolti a ragazze e ragazzi dai 15 ai 26 anni dei Comuni coinvolti nel Progetto Carta Giovani. Le proposte formative variano da corsi per la buona gestione del tempo libero a corsi per l’orientamento professionale e di approfondimento scolastico.

I corsi si realizzano nella stagione invernale e hanno sede in diversi Comuni.

Fino ad oggi sono stati proposti ad esempio: corsi per tecnico del suono, corsi di fotografia e cortometraggi, corsi di metodi di studio, gestione dello stress e laboratori teorico pratici sulla valorizzazione di sè.

È prevista una quota di iscrizione per la partecipazione ai corsi. Per i possessori di carta giovani vengono effettuate rilevanti agevolazioni.

Corsi di Formazione per Animatori di Attività Estive
L’iniziativa prevede dei corsi di formazione per ragazzi/e sulle tematiche dell’animazione e dell’educazione.

Per accedere al servizio è necessario scaricare il modulo dal sito www.sommasociale.it e inviarlo all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro la data stabilita annualmente.

Le iscrizioni si chiudono al raggiungimento di un numero massimo di partecipanti fissato di anno in anno.

L’iniziativa si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti per qualificare sempre di più gli animatori che si trovano a gestire queste attività e stimolare dinamiche di coesione e di condivisione che faciliteranno successivamente il lavoro di gruppo durante l’attività dei Grest parrocchiali, dei centri estivi comunali e delle polisportive.

Il Comune organizza due corsi:

· Corso di I° livello rivolto ad animatori dai 15 ai 16 anni;

· Corso di II° livello rivolto ad animatori dai 17 ai 25 anni.

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido ai fini del credito formativo.

È previsto un contributo per i giovani che, oltre alla partecipazione al corso di II° livello, hanno svolto attività di animazione nel Comune di Sommacampagna con esito favorevole presso Cer, Grest, Polisportive.

Corsi di Formazione per Adulti di Riferimento
Prevede un percorso formativo rivolto ad adulti significativi ( genitori, insegnanti, educatori…) su temi riguardanti il sostegno alla genitorialità e il mondo giovanile.

Viene approfondita una tematica di particolare interesse riguardante il mondo giovanile attraverso l’intervento di esperti. I temi affrontati fino ad oggi sono stati: il fenomeno del bullismo, le devianze e gli abusi di sostanze.

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